Recentemente dalla testata giornalistica Le Monde, è stato pubblicato l’articolo «Forever pollution»: Explore the map of Europe’s PFAS contamination relativo alla diffusione delle sostanze perfluoralchiliche (PFAS) in Europa. L’articolo è corredato da una mappa interattiva, concepita affinché gli utenti possano indentificare i siti di accertata o potenziale contaminazione e scaricarne i dati.
I PFAS, diffusi in tutto il mondo a partire dagli anni cinquanta, sono composti le cui proprietà e caratteristiche chimiche hanno conseguenze negative sull’ambiente, a causa della loro persistenza e mobilità.
La ZULBERTI S.r.l. a partire da ottobre 2021 si occupa dell’attività di monitoraggio ambientale, gestione degli impianti di emungimento e trattamento delle acque sotterranee e delle acque meteoriche del Sito MITENI di Trissino, in Veneto.
La società italiana MITENI, nata nel 1965 con il nome di RiMar (Ricerca Marzotto), si sviluppa come centro per la ricerca tessile per la produzione di sostanze perfuoralchiliche, in particolare acido perfluoroottanoico PFOS, utilizzate per l’impermeabilizzazione dei materiali tessili. Lo stabilimento acquisisce importanza a livello internazionale sin dalla fine degli anni ’60 e nel 1988 viene rilevato da Mitsubishi ed EniChem, cambiandone il nome in MITENI.
Attraverso la messa in opera di un progetto pre-approvato dagli Enti, la ZULBERTI S.r.l. ha implementato e migliorato il barrieramento idraulico già esistente sul sito. Il sistema, che ad oggi conta oltre 90 punti di estrazione e controllo, viene costantemente monitorato e implementato, attraverso la terebrazione di nuovi pozzi e la posa di sistemi di automazione e controllo sempre più evoluti.
L’impegno della ZULBERTI S.r.l sul Sito Miteni, vedrà inoltre per il 2023 la messa in atto dell’attività operativa di carotaggio, prelievo ed analisi del sedime su cui sorgevano gli impianti produttivi.
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